La lettera di presentazione: quali errori non fare e come scriverla

Se devi inviare il tuo CV hai bisogno di allegare anche una lettera di presentazione. Nel caso di un curriculum via mail, la lettera di presentazione sarà ovviamente il corpo stesso della mail.
Se un curriculum vitae arriva privo di lettera di presentazione, è possibile che non venga neanche letto, ma direttamente cestinato.
La lettera di presentazione deve quindi essere assolutamente presente, ma deve essere curata in ogni più piccolo dettaglio, pena il rischio che il tuo curriculum vitae non venga letto e che tu venga immediatamente considerato come un candidato inadatto per quella posizione lavorativa.
In una lettera di presentazione devi essere abbastanza formale, in modo che tu possa risultare professionale e rispettoso nei confronti del datore di lavoro o dell’azienda a cui ti stai rivolgendo.
Devi quindi dare del lei o del voi e devono essere presenti sempre formule di cortesia come “buongiorno”, “cordiali saluti”, “resto in attesa di una vostra gentile risposta” e simili. Devi indicare il tuo nome e cognome e la tua professionalità, cercando di riassumere in poche righe il curriculum. La lettera di presentazione, se ci passate il paragone, è un po’ come il trailer di un film. Il trailer non racconta il film, ma ne offre una prima infarinatura. La lettera di presentazione deve fare esattamente lo stesso con il tuo curriculum vitae.
Ci sono però degli errori che è necessario evitare: ecco quali.
Evita lettere di presentazione troppo lunghe.
Di solito una decina/ventina di righe sono più che sufficienti.
Evita di inserire troppe informazioni su formazione e lavoro.
È sufficiente scrivere che hai conseguito la laurea, la votazione e la tua professione.
Inserisci sempre una motivazione.
Devi cioè cercare di spiegare perché vuoi quel lavoro o perché stai inviando una candidatura spontanea proprio a quell’azienda.
Spiega le tue competenze e il tuo valore.
Oltre a spiegare perché vuoi quel lavoro, devi spiegare all’azienda perché sei il candidato perfetto. Insomma, perché dovrebbero scegliere proprio te?
Evita errori di ortografia e di grammatica,
pena il rischio che il tuo curriculum vitae passi sotto silenzio. Proprio per questo motivo ti consigliamo di rileggere la tua lettera anche due o tre volte. Magari puoi farla leggere anche ad un amico o ad un parente!
Non inviare a tutti la stessa identica lettera di presentazione.
Ogni azienda è una realtà a sé stante, diversa da tutte le altre. Proprio per questo motivo devi cercare di personalizzare almeno un po’ ogni lettera che mandi, così da colpire dritto al cuore chi la leggerà.

Ci rendiamo perfettamente conto che riuscire a raccontare tutto questo in modo conciso, in poche righe appena, non è affatto semplice. Il nostro consiglio è di provare a scrivere una lettera senza darti dei limiti. Poi la leggerai, eliminando le informazioni superflue, i giri di parole, le ridondanze. Continua a leggere ed eliminare informazioni superflue, fino a quando non avrai raggiunto la lunghezza desiderata. Forse avrai bisogno di un intero pomeriggio per riuscire in questa impresa, ma alla fine vedrai che avrai a disposizione la lettera di presentazione perfetta.