Organizzare la scrivania a casa: i trucchi per lo Smart working

Lo smart working è una realtà attiva in Italia e non solo per questo occorre organizzare la scrivania di casa nel migliore dei modi. Come per l’ufficio, anche l’angolo lavorativo della casa deve essere sistemato e ordinato.
Comunque, ordinare e organizzare la scrivania a casa per lo smart working può essere più difficile. In un contesto domestico la linea tra lavoro e vita privata può diventare molto sottile. Per questa ragione, è complicato gestire la scrivania a casa.
Tante persone hanno scoperto alcuni trucchi e consigli che hanno aiutato a fare ordine quando si parla di smart working. Conoscere questi suggerimenti può essere vitale per la propria produttività. Ecco dunque, i migliori consigli da seguire quando si parla di organizzare la scrivania a casa per lo smart working.
Organizzare la scrivania a casa: i migliori suggerimenti
Ci sono diversi suggerimenti da seguire quando si vuole organizzare la scrivania a casa. In particolare, sono 8 i trucchi da seguire per riuscire ad avere un ambiente di lavoro a casa produttivo ed efficiente.
Seguendo questi trucchi chiunque può riuscire a lavorare in modo efficace anche da casa. Le distrazioni e l’eccessiva stanchezza che si può provare quando si lavora a casa apparterranno al passato. Ecco dunque, i migliori suggerimenti per organizzare la scrivania da applicare!
Pulire la scrivania di casa nel migliore dei modi
La prima cosa da fare per organizzare la scrivania è quella di pulirla accuratamente. Un ambiente di lavoro produttivo deve essere ordinato ma soprattutto ben igienizzato. Polvere, sporcizia, briciole o altro possono accentuare il disordine e aumentare le distrazioni.
Inoltre, possono rendere l’ambiente di lavoro a casa “tossico” e non piacevole. Quando si lavora da remoto nella propria abitazione bisognerebbe puntare su comfort e comodità. Dunque, anche per questa ragione, è un obbligo pulire regolarmente la propria scrivania, gettare via gli oggetti inutili e disinfettare con cura la postazione. In particolar modo, è importante anche pulire la tastiera del PC e togliere la polvere da computer e stampante perché accumulandosi potrebbe provocare guasti o malfunzionamenti in questi ultimi.
Prestare attenzione a fili o cavi
La scrivania di casa potrebbe riempirsi di cavi e fili vari. Occorre pensare che su quest’ultima spesso si trovano strumenti come PC, monitor, stampanti, webcam e molti altri accessori. A ciò si aggiungono eventuali cavi di mouse, tastiera e caricabatteria.
Insomma, se non si presta attenzione, il caos di fili e cavi potrebbe regnare sovrano. Di conseguenza, ogni movimento potrebbe diventare fastidioso e stressante. Come se non bastasse, i cavi non disposti nel giusto modo potrebbero logorarsi e rompersi. Fare più ordine quando si parla di fili o cavi è semplice, basta organizzare il tutto magari usando dock USB o eventuali postazioni wireless per rimuovere i caricabatterie.

Organizzare le luci della stanza
Le luci in un ambiente di lavoro sono fondamentali. Quindi, anche a casa devono essere organizzate e regolate nel giusto modo. È bene lavorare in un ambiente attraversato da luce naturale, così da non sforzare gli occhi e da risparmiare sulla bolletta. Si può posizionare la scrivania di fronte un balcone o una finestra così da rilassarsi di tanto in tanto dando un’occhiata fuori. Questa è un’ottima idea per distrarsi e non farsi sovraccaricare dal lavoro.
Comunque, qualora non fosse possibile sfruttare la luce naturale, bisogna organizzare la luce artificiale. È appropriato scegliere luci LED in posizioni strategiche e che siano a basso consumo. Queste ultime devono illuminare l’ambiente al punto giusto. Nell’eventualità, si possono acquistare anche luci per la scrivania, da posizionare in punti precisi. Le luci da scrivania possono essere utili non solo per illuminare la postazione di lavoro a casa ma anche per avere una buona illuminazione durante le videochiamate.
Regolare la giusta altezza del monitor
Ovviamente, bisogna regolare l’altezza del monitor del proprio PC. La postazione deve essere ottimizzata al meglio e non deve far stancare chi lavora anche per diverse ore. Come per l’illuminazione, l’altezza del monitor deve essere regolata per fornire un’inquadratura precisa e senza errori in caso di videochiamate o riunioni sul web. Questo è fondamentale per la posizione del monitor sulla scrivania.
Oltre ad essere pratica, la postazione per lo smart working deve avere un certo stile estetico, perché comunque fa parte della casa. Dunque, è bene optare per un’altezza del monitor adeguata, comoda e bella da vedere, che non “stoni” con l’armonia della propria scrivania.
Allo stesso tempo, è importante regolare la luminosità del monitor. La luminosità è utile per non sforzare troppo gli occhi mentre si lavora. In aggiunta, se si lavora durante le ore notturne a casa, allora è bene predisporre la modalità notte sui propri dispositivi, così da non danneggiare la vista.
Raggruppare gli accessori che servono
Per organizzare al meglio la scrivania è importante raggruppare gli accessori che servono. Solitamente questo è più facile in ufficio perché ci sono contenitori o spazi preposti per tale obiettivo. A casa invece, bisogna crearli da zero. Ecco dunque che si può usare un organizzatore per penne, matite e piccola cancelleria, portapenne e dispenser.
Nei cassetti della scrivania invece, devono essere inseriti altri oggetti. Nella fattispecie, occorre organizzare in questi spazi inserendo spillatrici, foratrici, levapunti, calcolatrici e molto altro ancora. Grazie a tale pratica divisione, l’ordine sulla propria scrivania a casa non sarà più un problema.
Arredare la scrivania con piante
Organizzare la scrivania non significa soltanto ordinarla in modo adeguato. Bisogna anche lasciare spazio alla creatività e a ciò che può aiutare a “staccare la spina” quando il lavoro sembra diventare troppo pesante. Ecco perché è consigliato arredare la scrivania con delle piante. Far crescere una pianta è un impegno costante e integrare quest’operazione nella routine lavorativa può portare buoni risultati.
Allo stesso tempo, si può arredare e personalizzare la scrivania con altri oggetti. Bisogna scegliere ciò che piace, così da rendere lo spazio dedicato allo smart working un luogo dove sentirsi a proprio agio per lavorare. Ciò migliorerà il benessere psicologico durante le ore lavorative a casa.
Usare spazi dedicati sulle pareti
Le pareti in prossimità della scrivania possono essere usate come parte della propria postazione. Dunque, si possono sfruttare inserendo appunti, dettagli, calendari e molto altro ancora.
Nell’eventualità, è possibile acquistare una bacheca di sughero o una lavagnetta per inserire su di essa idee, progetti e appuntamenti da non dimenticare assolutamente.
Organizzare la scrivania: inserire il piano di lavoro in modo intelligente
L’ultimo suggerimento da non dimenticare per organizzare la scrivania è quello di inserire il piano di lavoro. Sulla scrivania è appropriato dedicare uno spazio ben visibile alle cose da fare, quelle da pianificare e quelle già fatte. Questo permette di orientarsi in merito al lavoro svolto da casa e a ciò che ancora bisogna portare a termine.
Avere sulla scrivania il piano di lavoro è una mossa intelligente che non bisogna sottovalutare. In questo modo, si può comprendere anche quello che si è fatto e quando fermarsi per “staccare” dallo smart working.
Organizzare la scrivania per lo smart working: una pianificazione adeguata è realmente vantaggiosa
Tutti i suggerimenti illustrati se vengono applicati possono dare numerosi vantaggi. Nella fattispecie, chi sceglie di organizzare la scrivania in questi modi può ottenere:
- Maggior ordine e produttività
- Migliore concentrazione quando lavora da casa
- Minor stress durante le ore lavorative
- Capacità di organizzare al meglio le attività lavorative
- Benessere fisico e mentale
A questo punto, non occorre fare altro che mettere in pratica i trucchi indicati e organizzare la scrivania per lo smart working in modo eccellente!