Il Personal Branding come marketing di se stessi

Il Personal Branding è l’attività con cui il singolo riesce a consapevolizzare e, poi, strutturare il proprio brand, ovvero la propria marca personale. Questo concetto, si può tradurre, in un linguaggio più consono al mondo aziendale, con “self-marketing” letteralmente “marketing di se stessi”. Vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e come possiamo sviluppare il nostro personale brand.
Cos’è il Personal Branding
Il marketing di se stessi comprende tutte quelle azioni che ognuno di noi compie quotidianamente in ambito lavorativo e privato.
Questo processo può essere classificato come ciò che viene detto, sentito e pensato a livello collettivo dalle persone riguardo l’immagine del singolo e sul ruolo che questo occupa.
Il riferimento è, dunque, un contesto molto ampio ed è necessario riuscire a bilanciare in modo equilibrato il lavoro, inteso come mix di carriera, ambizione e la propria vita privata. Costruire il proprio brand consiste nel creare una buona immagine di sé, riuscendo a comunicarla con le strategie comunicative più adatte.
Ognuno di noi ha un nome e un cognome, ma, quando chiunque ci chiama per nome, accosta in modo del tutto spontaneo ad esso le caratteristiche che ci contraddistinguono: le nostre peculiarità, la nostra storia personale e le emozioni che caratterizzano la relazione che si instaura.
Questo è un meccanismo fondamentale nel Personal Branding, che rende il processo trasversale per essere vincenti in ogni ambito della propria vita, attraverso la cura e l’attenzione al valore di ciò che trasmettiamo.
Il Personal Branding per trovare, cambiare o crearsi un lavoro
Una mossa vincente è considerare il Personal Branding un’attività fondamentale per chiunque voglia migliorare la propria condizione. Il marketing di se stessi può essere usato da: persone in cerca di occupazione, persone desiderose di cambiare professione e persone con la voglia di sviluppare una propria attività professionale. Possono sfruttare tale fattore anche persone già soddisfatte dalla propria attività professionale ma ansiosi di migliorare.
Per sviluppare e creare il proprio marchio è necessario avere una brand strategy precisa: sapere quale sia il proprio valore e riuscire a trasmetterlo con strategia e strumenti adeguati. Inoltre, non occorre tralasciare la cura della propria reputazione on-line.
Nel pianificare il tutto bisogna considerare l’individuo che si affaccia sul mercato di lavoro come parte integrante del sistema, interagendo funzionalmente con esso.

Infatti, citando Pietro Cappano, manager e uomo d’affari, il miglior Personal Brand nasce nel momento in cui il soggetto è fortemente motivato e incentivato ad essere “portatore del proprio talento”.
“Per vendersi al meglio nel mondo del lavoro bisogna mostrarsi curiosi, svegli, proattivi, umili e tenaci. Perché le aziende cercano persone che hanno voglia di imparare e di fare, che fanno tesoro degli errori e che manifestano un senso della realtà molto spiccato. Il che significa: voglia di mettersi nei panni degli altri e di conoscere e capire non solo i loro problemi, ma anche come il proprio lavoro può impattare su quello altrui. Se mai dovesse esistere una definizione di talento, non potrebbe essere che questa.
Al fine di distinguersi, consiglio ai candidati di saper esaltare, pur con modestia e a volte ironia, le proprie singolarità, cioè tutte quelle tendenze che li qualificano come “pezzi unici”, possibilmente con l’accortezza, in sede di colloquio, di saper tradurre tutto questo in attitudini e competenze che l’azienda stessa si prenderà volentieri cura di affinare.”
Marketing di se stessi: può fare la differenza?
In ultima analisi, qualcuno potrebbe chiedersi se vale davvero la pena puntare sul marketing di se stessi e sul Personal Branding. La risposta a questa domanda è: assolutamente sì.
In un mondo così tecnologico e digitale ci sono davvero molti strumenti per far risaltare la propria figura. Si possono creare delle vere e proprie campagne di Personal Branding, così guadagnare popolarità e riconoscenza nel mondo del lavoro.
Allo stesso tempo, si possono investire risorse come tempo ed energie per investire su se stessi e magari seguire corsi di aggiornamento e specializzazione.
Coloro che sanno investire sulla propria figura e sono capaci di rinnovarsi attraverso il Personal Branding possono aprirsi numerose strade in qualsiasi settore lavorativo.
Alla luce di ciò, non occorre fare altro che provare a fare marketing di se stessi e migliorare il Personal Branding. I risultati possono essere soddisfacenti e possono contribuire positivamente alla propria crescita personale e professionale.