Intelligenza artificiale e lavoro: come usarla in modo pratico

L’intelligenza artificiale applicata al lavoro è una delle novità del 2023. In effetti, negli ultimi mesi si è assistito a un vero e proprio boom dell’intelligenza artificiale, si sono sviluppati diversi tool e si sono analizzati i suoi effetti nel lavoro.

Secondo gli ultimi dati analizzati, a causa delle intelligenze artificiali sono a rischio ben 14 milioni posti di lavoro nel mondo. Tuttavia, se da una parte alcuni sono spaventati da essa, dall’altra ci sono professionisti e datori entusiasti di quest’innovazione. Come dichiarava il filosofo Aristotele comunque, la “virtù sta nel mezzo“. Tradotto in tempi odierni, bisogna mostrare equilibrio e attenzione quando si affronta il delicato tema dell’intelligenza artificiale applicata al lavoro.

Devi ricordare che le IA possono essere un fantastico strumento che se usato nel modo giusto può permetterti di risparmiare tempo e denaro. Non vedere tali intelligenze artificiali come “la risposta a tutto” ma come un vero e proprio alleato tecnologico da sfruttare sapientemente. Proprio per questo, come puoi sfruttare al meglio le intelligenze artificiali? Ecco tutto quello che devi sapere per usare tali tecnologie in modo pratico e idoneo.

Quali sono le tipologie di intelligenze artificiali disponibili?

Come prima cosa, cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento. Ultimamente si sente parlare di ChatGPT e di come questa sia “l’intelligenza artificiale” per antonomasia. Ma è davvero così? In realtà ChatGPT, e tutti i suoi “cloni”, sono solo una tipologia di intelligenza artificiale. Ecco quali sono quelle più comuni e quelle che vengono usate nel lavoro.

• Chatbot: anche chiamati assistenti virtuali, i chatbot vengono usati da tantissime aziende e attività commerciali. Sono dei bot che permettono ai clienti di una società di ricevere informazioni, assistenza e guida. Ormai puoi trovarli spesso su siti web e vengono utilizzati anche dai call center.
• NLP: ovvero Natural Language Processing. Si tratta di una tipologia di intelligenza artificiale che favorisce l’interazione uomo/macchina. Ad esempio, ChatGPT è uno strumento NLP con caratteristiche di chatbot conversazionale e può essere usato per creare messaggi, testi e codici.
• Computer Vision: tale tipologia di intelligenza artificiale è capace di studiare le immagini e i video mostrati, estrapolando dati e contenuto.
• Recommendation System: è quel sistema che puoi notare su eCommerce di ultima generazione e piattaforme streaming ovvero l’algoritmo che ti consiglia cosa guardare o acquistare. Queste intelligenze artificiali analizzano i comportamenti di un utente e ne ricreano il profilo, prevedendo i suoi gusti.
• IDP: definizione di Intelligent Data Processing, si tratta di algoritmi che hanno il compito di estrarre le informazioni presenti nei dati. Le Intelligenze Artificiali IDP sono usate nel mondo del lavoro per svolgere attività come Clustering, Classification e Forecasting.
• Soluzioni fisiche: queste soluzioni non sono ancora arrivate in Italia ma sono presenti in altre nazioni. Si tratta di robot autonomi oppure veicoli guidati senza pilota che vengono visti come il futuro per la società.

Intelligenza artificiale e lavoro: in quali settori lavorativi usarla

Come hai potuto vedere, ci sono tantissime soluzioni e tecnologie che implementano le intelligenze artificiali. Per questa ragione, l’IA può essere usata praticamente in qualsiasi settore lavorativo. Comunque, in alcuni ambiti queste tecnologie possono darti una grossa mano.

Quali sono i settori lavorativi nei quali le IA si stanno sviluppando maggiormente? Eccone alcuni:

• Comunicazione e marketing: nel settore della comunicazione e del marketing in tanti si stanno affidando alle intelligenze artificiali per poter avere spunti e idee. In questo modo, è possibile avere una sorta di alleato per poter stupire i clienti e raggiungere gli obiettivi preposti.
• eCommerce e retail: la vendita online viene supportata da diverse tipologie di intelligenze artificiali come Recommendation System e chatbot.
• Finance e Assicurazioni: in questo settore le IA sono perfette per fornire assistenza ai clienti. Ecco perché puoi trovare chatbot utilizzati da aziende in questo ramo che servono per aiutarti e sostenerti.
• Healthcare e medicina: nel settore della medicina l’Intelligenza Artificiale può fare un lavoro egregio, aiutando medici e specialisti ad ottenere diagnosi complete sui pazienti, riducendo i tempi di esami e analisi.

Intelligenza artificiale e comunicazione: quando e come sfruttarla?

Le IA sono perfette con il settore della comunicazione e del marketing. Ma in che modo possono essere usati questi strumenti? Ebbene, tali tecnologie possono essere impiegate per aiutarti nel tuo lavoro di copywriter, content creator e grafico.

Inoltre, le intelligenze artificiali possono dare una grossa mano per assistere clienti fidelizzati e potenziali. Ecco una panoramica in merito all’uso che puoi fare di queste avanzate tecnologie.

Le IA da conoscere per il copywriting

Diventare copywriter non è semplice. Devi avere invettiva, fantasia e molte idee. Ecco perché possono servirti alcune intelligenze artificiali.

Come detto in precedenza, ChatGPT è l’intelligenza artificiale che può aiutarti in questo lavoro. Ovviamente, non significa che ChatGPT o altri strumenti devono sostituirti, ma possono darti spunti e info per portare a termine un incarico.

Un altro strumento che può servirti in questo caso è Jasper. Si tratta di un’IA che ti permette di generare testi e ti aiuta se vuoi avere una bozza con svariati argomenti.

In alternativa, puoi scegliere di farti aiutare da Copy.ai. Questo strumento è stato scelto da circa 3 milioni di utenti e ti aiuta nel realizzare pagine web, copy per vendere e testi per post social media.

Intelligenza artificiale e lavoro da grafico: ci sono delle risorse?

Se sei un grafico e vuoi capire come l’intelligenza artificiale può aiutarti nel tuo lavoro, ci sono alcuni strumenti che possono aiutarti.

Un buon complemento che puoi utilizzare è Khroma. Si tratta di uno strumento che implementa l’AI per aiutarti a scegliere le migliori combinazioni di colori per i tuoi progetti. Può essere un valido alleato e offrirti suggerimenti per migliorare il tuo lavoro.

Adobe Sensei è un altro strumento che può aiutarti a migliorare i tuoi lavori. Questo software può guidarti in ritocchi o effetti da usare per poter modificare al meglio foto e immagini.

Se invece il tuo obiettivo è creare immagini con le intelligenze artificiali allora puoi usare strumenti come Dall-E 2 e Midjourney. Questi ultimi possono creare immagini da zero e possono servirti se usati in modo sapiente e con il giusto equilibrio.

Le IA e il rapporto con il Customer Care

Il Customer Care può essere curato grazie ai chatbot. Questi ultimi come detto anche prima possono fornire supporto e assistenza ai clienti. Gli utenti di un sito possono risolvere problemi oppure ottenere più informazioni su servizi e prodotti.

Ricorda che i chatbot possono essere usati sia sul sito web ma anche sui social. Anzi, social come Facebook e Instagram mettono a disposizione tool con IA dedicati per aiutare le aziende a rispondere ai clienti in modo veloce e preciso.

Intelligenza artificiale e sviluppatori: come può essere d’aiuto?

L’intelligenza artificiale può essere utile anche se lavori come developer. Gli sviluppatori stanno trovando utili sfruttare IA NLP che permettano di generare codici e di programmare. Ovviamente, devi sempre dare un’occhiata al codice proposto da tali strumenti, perché potrebbero esserci errori o imperfezioni. Non fidarti mai ciecamente di ciò che genera uno strumento AI e per questa ragione non usare tali strumenti senza avere delle basi solide alle spalle. Ad ogni modo, l’intelligenza artificiale potrebbe accelerare il tuo lavoro.

Dal momento che gli sviluppatori back-end e front-end sono tra i lavori più ricercati dalle aziende nel 2023, dovresti seriamente prendere in considerazione l’idea di migliorare le tue abilità in questa professione, magari padroneggiando maggiormente gli strumenti IA per la programmazione.

Un aiuto anche per migliorare la Cyber-Security

L’intelligenza artificiale può essere utile anche per migliorare la cyber-security. Le IA vengono impiegate per prevenire eventuali anomalie e sono utili per aumentare la difesa dei sistemi di protezione.

Allo stesso tempo, algoritmi e intelligenze artificiali attraverso il machine learning possono automatizzare e pianificare azioni di risposta ad errori umani, evitando ad aziende e grandi realtà di compromettere la cyber-security.

Insomma, sotto questo punto di vista, l’intelligenza artificiale può svolgere un grande lavoro e può bloccare minacce come malware e ransomware. Anche per questa ragione quindi, è una buona idea investire risorse personali per apprendere e conoscere come sviluppare con le IA e come rendere più sicure le reti informatiche.

Intelligenza artificiale e lavoro: pro e contro di questa tecnologia

L’intelligenza artificiale ha davvero tante applicazioni nel mondo del lavoro. Comunque, come ogni cosa, ha vantaggi e svantaggi. Quali sono i pro e i contro dell’utilizzo di tale tecnologia nel tuo lavoro? Eccoli di seguito.

Pro:

• Facilita il lavoro: indubbiamente, l’intelligenza artificiale permette di facilitare il lavoro. I compiti di routine vengono svolti con maggiore velocità e puoi svolgere le tue mansioni con efficienza.
• Può stimolare la creatività: se hai un “blocco” e non riesci ad avere idee, l’intelligenza artificiale può aiutarti. Grazie ai suoi spunti puoi portare a termine un progetto.
• Chiunque può usarla: l’IA è facile da usare. Che tu sia un esperto nel tuo campo o meno, puoi sempre farti aiutare da un’intelligenza artificiale.
• Ottima precisione: raramente l’intelligenza artificiale manca di precisione e accuratezza anche se devi ricordare sempre di revisionare il lavoro svolto.

Contro:

• Può mancare di miglioramento: nel lungo periodo alcune operazioni possono essere ripetitive e se la dinamica dovesse cambiare un’IA potrebbe incontrare delle difficoltà.
• Mancano di “umanità”: può essere strano da dire, ma ricorda che le intelligenze artificiale non hanno “umanità” né empatia. Certo, possono essere eccellenti per compiere lavori di routine ma in alcuni casi potrebbero svolgere lavori “meccanici” che mancano di originalità. Il tocco umano quindi, è ancora necessario.
• Problema della veridicità: le IA se usate senza controllo possono formulare concetti sbagliati e generare errori. Per questa ragione, è bene non fidarsi troppo di tali strumenti al punto di prendere come “verità assoluta” tutto ciò che elaborano.

Conclusioni: sfrutta con moderazione l’intelligenza artificiale e migliora nel tuo lavoro

L’intelligenza artificiale è sicuramente un’innovazione che, se usata nel modo giusto, può dare tantissimi vantaggi. Non devi vedere questa novità come una minaccia ma come un’opportunità per migliorare il tuo lavoro e proseguire nel tuo percorso lavorativo. In questo periodo abbiamo solo sfiorato le infinite possibilità che le IA ci offrono e in futuro saranno comuni e accessibili per chiunque.

Sfrutta con intelligenza gli strumenti a disposizione e tieniti sempre aggiornato per essere sulla cresta dell’onda quando si parla di questo argomento, riconoscendo obiettivamente limiti e potenzialità.